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LA CERVICALE

durata 2 ore 24 minuti

Dolore cervicale?... Ecco come combatterlo con la tecnica Pilates therapy…

Cellulari tablet e computer mettono alla dura prova il tratto cervicale di giovani e meno giovani, Pilates therapy negli anni ha creato un programma mirato al trattamento dei sintomi del tratto cervicale che garantisce sicurezza ed efficacia nelle situazioni con rigidità articolare al collo, tensione muscolare di collo, spalle e pesantezza alla testa.

Il programma cervicale prevede l’utilizzo dei grandi attrezzi Pilates.

L’esperienza dolorosa del “mal di collo” è comune a molte persone, colpisce indistintamente sia uomini che donne ed è più frequente per coloro che hanno superato i 40 anni di età.

Il dolore al tratto cervicale è tra i capostipiti dei sintomi di origine neuro-muscolo-scheletrica che colpisce la colonna vertebrale, è il secondo in ordine di incidenza dopo la lombalgia. 

Il dolore cervicale definito cervicalgia o cervico-brachialgia si manifesta con dolori diffusi al collo, alla parte posteriore del capo e può irradiarsi alle spalle, alle braccia, fino alle mani con sensazione di formicolio e\o ipoestesia alle dita.

Altri sintomi associati al dolore cervicale sono il mal di testa, dolore alla fronte e sopra gli occhi, scricchiolii nel ruotare il capo, mancanza di forza nelle braccia. Quando è compromesso il sistema neuro-sensoriale si può avvertire, inoltre, senso di nausea, vertigine, perdita di equilibrio, problemi all’udito con anche ronzio nelle orecchie e offuscamento della vista.

Il dolore cervicale può comparire in modo acuto come avviene con il torcicollo e scomparire in modo graduale in un tempo breve, oppure manifestarsi in modo lieve o moderato e persistere in fasi alterne anche per anni. I giovani possono soffrire di cervicale, e solitamente è causata da tensioni fasciali e contratture muscolari di origine posturale.

Le cause principali del dolore cervicale sono da imputare a situazioni post-traumatiche, tra le più frequenti distorsione cervicale, colpo di frusta e stress muscolotensiva, caratterizzato da continua tensione dei muscoli del collo, con rigidità delle fasce e contratture muscolari che generano inefficienza dei movimenti della testa e degli arti superiori e riducono i riflessi neurosensoriali, come ad esempio la sinergia tra il movimento di rotazione del capo e l’attivazione dei muscoli oculomotori. 

Situazioni conico-degenerative, colpiscono in particolare la struttura ossea articolare, discale e nevosa con fenomeni artrosici, quali la cervicoartrosi, la spondilosi, dovuti al passare degli anni e agli stress ripetuti subiti al tratto cervicale. Essi si manifestano con rigidità articolare, riduzione dell’ampiezza dei movimenti del collo, delle spalle e delle mani.

Esistono situazioni patologiche specifiche che sono classificate in relazione alle “red flags, yellow flags ”come artriti, scoliosi, cifosi, iperlordosi, anomalie congenite, dismetrie degli arti, tumori e ernie cervicali. 

Altri fattori aggravanti da non sottovalutare sono la familiarità, lo stile di vita, l’errata alimentazione, l’eccessiva sedentarietà, le posture scorrette, stress emotivi, stress fisici, attività fisiche estreme, disturbi del sonno e depressione.

Come si affronta un dolore cervicale con la tecnica Pilates?

Il dolore cervicale, ha una sintomatologia complessa, la tecnica Pilates ha dei buoni presupposti per trattare i problemi cervicali, ma è fondamentale la competenza professionale e la conoscenza dettagliata di chi utilizza questa tecnica.

La tecnica Pilates è stata ideata da J. Hubertus Pilates negli anni 40, spopola in America negli anni 60 come ginnastica corpo – mente proprio perchè l’associazione tra la creazione degli attrezzi e i principi della tecnica ha consentito di sviluppare un movimento intelligente in grado di coinvolgere la consapevolezza della mente ed affinare la percezione e la propriocezione corporea. La tecnica Pilates è l’espressione della qualità del movimento ed è per questo motivo che, affiancata alla competenza medico – fisioterapica, si presta ad essere utilizzata in ambito riabilitativo.

Ciò significa che bisogna imparare a scegliere quale Pilates fare per il dolore cervicale?

Pilates therapy, è una rielaborazione della tecnica originale ideata da Guerrina Brizzi, fisioterapista dal 1987, titolare dello studio fisioforma; pratica la tecnica Pilates dal 1999 e insegna Pilates therapy dal 2007.

Pilates therapy integra i nuovi concetti fisioterapici di controllo neuro sensomotorio con i principi e gli attrezzi ideati da J.H. Pilates.

Come si interviene in pratica con Pilates therapy per il dolore cervicale?

Innanzitutto si considera la diagnosi medica specialistica che definisce la causa e l’origine del dolore cervicale. Si prosegue con una valutazione obiettiva mirata a raccogliere informazioni rispetto al tipo di dolore cervicale, una valutazione funzionale necessaria a stabilire i gradi di mobilità articolare e l’efficienza muscolare del collo, del tronco e degli arti superiori, una valutazione neurosensoriale utile a individuare la compromissione del sistema neurale, e dei sistemi neurosensoriali associati alla cervicale quali, l’orecchio e gli occhi, una valutazione posturale in grado di fotografare quanto le alterazioni posturali possano incidere sulla posizione della testa e del cingolo scapolare rispetto al resto del corpo. Per finire e completare il quadro valutativo si compila un questionario avente lo scopo di mettere in evidenza quanto lo stress emotivo, fisico e i fattori psicosociali incidono sul dolore cervicale.

Il risultato della valutazione traccia la guida rispetto alle priorità dei sintomi e della disabilità motoria. Il trattamento comprende 4 fasi:

1  fase manuale, 

2 fasa di controllo motorio posturale,

3 fase di stretch dinamico neurale,

4 fasa di stimolazione e feedback neurosensoriale.

Il tattamento iniziale si pratica sulla cadillac, si imbraga la testa con una fascia cervicale collegata ad una molla che generi una tensione tale da reggere il peso della capo così da alleviare la tensione muscolare del collo e delle spalle. 

In questa posizione si esegue la fase manuale mirata a detendere le tensioni miofasciali e le contratture muscolari, a mobilizzare in modo passivo le restrizioni e rigidità articolari, ad attenuare i meccanismi di percezione del dolore e migliorare la mappa somato - sensoriale dell’area del collo e delle spalle.

Si prosegue attivamente insegnando al paziente dei piccoli movimenti che favoriscono la riattivazione dei muscoli profondi del collo necessari a recuperare la stabilità della cervicale per poi imparare, con adeguato controllo motorio, a riorganizzare i movimenti tra le vertebre della cervicale alta e quelle della cervicale bassa. Il trattamento prosegue con un programma mirato a integrare nel movimento il tratto cervicale attraverso esercizi progressivi di controllo motorio posturale globale.

In molte situazioni dolorose del collo, i sintomi si irradiano alle spalle, alle braccia, fino alle mani con sensazione di formicolio e\o ipoestesia alle dita. In questi casi Pilates therapy adotta un programma specifico di stretch dinamico con l’ausilio delle molle e dell’attrezzo reformer per migliorare lo scorrimento delle fasce e favorire la decompressione dei nervi che transitano tra il collo le spalle e le mani. 

Quando, è appurato clinicamente, che il dolore cervicale compromette il sistema neuro-sensoriale, si può avvertire senso di nausea, vertigine, perdita di equilibrio, problemi all’udito con anche ronzio nelle orecchie e offuscamento della vista. In questa situazione delicata Pilates therapy adotta, durante l’esecuzione di esercizi di controllo motorio specifici per la cervicale, un caschetto e un laser posizionato sul capo che consente di guidare in direzioni specifiche la testa costringendo l’attività intrinseca degli occhi e dell’orecchio a riorganizzare l’equilibrio perso e a ritrovare una nuova integrazione senso-motoria.