Laboratorio Pilates therapy

Il laboratorio Pilates therapy rappresenta il lavoro principale che Guerrina Antonella Brizzi, Fisioterapista ideatrice di “Pilates therapy - strategia di intelligenza motoria”, esercita da 19 anni all’interno dello studio Fisioforma, presso associazioni, centro studi e aziende sanitarie di interesse specifico della riabilitazione motoria.

Negli anni, Guerrina Brizzi ha formato e cresciuto molti professionisti di settore della riabilitazione e rieducazione del movimento che si sono avvicinati alla tecnica Pilates. 


Il laboratorio Pilates therapy, nasce con l’intenzione di sperimentare, discutere e argomentare le 10 lezioni introduttive Pilates therapy che Guerrina Antonella Brizzi ha sviluppato e sperimentato in 32 anni di lavoro. 

Il laboratorio ha l’obiettivo di porre al centro l’interesse comune dei professionisti della riabilitazione e rieducazione del movimento, di condividere con essi l’elaborazione delle prime 10 lezioni, confrontare il ragionamento clinico, raccogliere nuove idee, creare una continua ricostruzione di esperienza della tecnica Pilates. 


Le prime 10 lezioni Pilates therapy consentiranno di accogliere e gestire il primo contatto con il cliente o paziente e condurlo a conoscere i concetti, di mobilità, stabilità dinamica, di controllo motorio, di apprendimento e di riequilibrio di disfunzione del movimento. 


L’elaborazione delle prime 10 lezioni Pilates therapy rappresentano il ragionamento clinico necessario per affrontare senza rischio e in modo scientifico ogni tipo di disfunzione del movimento. La disfunzione di un sistema genera alterazioni e compensi che conducono l’individuo a manifestare alterazione della postura, e sintomatologia dolorosa. Tali manifestazioni hanno alla fonte origini diverse quali: traumatica e degenerativa dei sistemi articolare, muscolare, miofasciale, viscerale e neurale. Le 10 lezioni saranno una guida esperta, condurranno passo dopo passo a sperimentare l’efficacia del ragionamento che sta all’origine di Pilates therapy.

Il laboratorio Pilates therapy integra, ai principi originali di J.H.Pilates, le conoscenze moderne di controllo motorio e processi cognitivi di apprendimento.


Il fulcro del metodo è concepito sullo studio dei 10 PRINCIPI FONDAMENTALI DEL MOVIMENTO quali: 


  1. Respirazione posizione neutra allineamento ed estensione assiale, 
  2. Stabilità del cingolo coxo-lombo pelvico e movimento degli arti inferiori
  3. Organizzazione del movimento del cingolo scapolo-omerale, della colonna toracica e cervicale
  4. Core stability neutral spine, 
  5. Mobilizzazione della colonna vertebrale, 
  6. Stabilità laterale, 
  7. Trasferimento di carico, 
  8. Integrazione del movimento e timing, 
  9. Progressione sequenziale del movimento, 
  10. Estensibilità e range di movimento.


10 laboratori Pilates therapy, ad ogni laboratorio sarà preso in esame un principio fondamentale del movimento, sarà analizzato gli obiettivi principali di tale principio, e sarà elaborata una lezione pratica con lo scopo di raggiungere gli obiettivi indicati nel principio stesso. 

Ogni laboratorio avrà la durata di 2 ore al costo di un’ora di lezione Pilates therapy.

Qui di seguito troverai gli obiettivi e la guida della lezione, 2 ore intense ricche di esperienza dove potrai condividere la tua professionalità.


Ecco un esempio di come si svolgeranno i laboratori:

i nostri Laboratori

LABORATORIO 1

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • RESPIRAZIONE - POSIZIONE NEUTRA –ALLINEAMENTO - ESTENSIONE ASSIALE


        L’OBIETTIVO

  • Percezione 
  • Propriocezione 
  • Interocezione 
  • Riposizionamento cinestesico

        LA LEZIONE

  • Ascoltare il respiro e i sistemi ad esso connessi
  • Percepire le curve fisiologiche della colonna vertebrale
  • Riconoscere la posizione neutra articolare 
  • Favorire il recupero dell’estensione assiale

        GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus
Acquista

LABORATORIO 2

di Guerrina Antonella Brizzi



        IL PRINCIPIO

  • STABILITÀ DEL CINGOLO COXO-LOMBO-PELVICO E MOVIMENTO DEGLI ARTI INFERIORI


        L’OBIETTIVO

  • Conoscere i modelli di stabilità
  • Percepire la stabilità coxo lombo pelvica
  • Creare la connessione tra occipite - lombare - pelvi e arti inferiori
  • Conoscere il concetto di direzione, range di movimento e linea mediana


        LA LEZIONE

  • Focalizzare la stabilità di bacino e colonna vertebrale durante il movimento degli arti inferiori 
  • Imparare ad associare il movimento 
  • Reclutare coscientemente i muscoli della stabilità coxo lombo pelvica
  • Riconoscere la sensazione di cedimento e compenso


        GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


Acquista

LABORATORIO 3

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • ORGANIZZAZIONE DEL MOVIMENTO DEL CINGOLO SCAPOLO OMERALE E DELLA COLONNA TORACICA E CERVICALE

        L’OBIETTIVO

  • Riconoscere la mobilità e stabilità delle articolazioni scapolo-omerale- toracica e cervicale
  • Discriminare il concetto di direzione distanza e orientamento
  • Acquisire la mobilità della cassa toracica e il sostegno della cervicale
  • Ricercare la connessione tra il torace la testa gli arti superiori e il bacino 


        LA LEZIONE 

  • Individuare i punti di cedimento o restrizione delle articolazioni scapolo-omerale, scapolo-toracica e cervicale per scegliere gli esercizi più efficaci
  • Imparare a sostenere la testa in posizione neutra contro gravità
  • Sviluppare il concetto di stabilità dinamica e di riposizionamento cinestesico del cingolo scapolare e cervicale
  • Mobilizzare il sistema neurale


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


Acquista

LABORATORIO 4

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • CORE STABILITY NEUTRAL SPINE


        L’OBIETTIVO

  • Attivare i meccanismi del sistema locale e globale del tronco 
  • Reclutare le coppie di forza e i sistemi crociati muscolari necessari ad attivare il “core”,
  • Integrare il movimento degli arti superiori e inferiori, in modo omolaterale o crociato, mantenendo la stabilità pelvica - lombare e la posizione neutra articolare
  • Individuare i punti di cedimento e le strategie di compenso utilizzate durante il range di movimento degli arti o della colonna


        LA LEZIONE

  • Percepire il reclutamento dei muscoli efficaci a rendere un centro stabile e forte.
  • Evitare l’effetto di rigidità da co-contrazione muscolare
  • Mantenere la stabilità dinamica attraverso il controllo muscolare necessario a ridurre il senso di fatica e percepire il movimento sincrono facile e fluido.
  • Allenamento di piccolo carico a bassa soglia verso un allenamento ad attività ad alto carico con incremento della velocità e della forza


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


Acquista

LABORATORIO 5

di Guerrina Antonella Brizzi



        IL PRINCIPIO

  • MOBILIZZAZIONE DELLA COLONNA VERTEBRALE

        L’OBIETTIVO

  • Mobilizzare in modo segmentale la colonna vertebrale nei diversi piani dello spazio
  • Ridurre i punti di restrizione e rendere la colonna più libera nel movimento su tutti i piani
  • Dissociare i movimenti tra i diversi distretti e nello stesso distretto della colonna, dall’occipite al sacro
  • Integrare i movimenti di mobilità della colonna con il cingolo pelvico e scapolare e testa


        LA LEZIONE

  • Integrare la direzione del movimento della colonna con la direzione dello sguardo
  • Evitare forze dannose che possano rendere alcuni punti della colonna ipermobili o rigidi
  • Osservare il momento di cedimento durante i movimenti della colonna nei diversi piani
  • Rendere consapevole dei compensi che si generano durante il movimento della colonna


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


Acquista

LABORATORIO 6

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • STABILITÀ LATERALE


        L’OBIETTIVO

  • Integrare il lavoro di stabilità del “core”
  • Integrare il lavoro di stabilità della pelvi e del cingolo scapolo-omerale 
  • Ridurre la base di appoggio e variare la posizione del baricentro mantenendo stabilità e allineamento


        LA LEZIONE

  • Controllare i meccanismi di rotazione del tronco
  • Dissociare i movimenti tra pelvi e anca
  • Facilitare il passaggio dalla posizione sdraiata a seduta
  • Rendere stabile la distribuzione del carico monopodalico in posizione eretta


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


LABORATORIO 7

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • TRASFERIMENTO DI CARICO


         L’OBIETTIVO

  • Allenare il sistema muscolare locale e globale a mantenere la stabilità di un distretto mentre controlla la direzione del movimento di un altro distretto del corpo
  • Esercitare il carico a catena chiusa o catena aperta
  • Ridurre tensioni e carichi eccessivi al sistema articolare e neurale
  • Trasferire il peso e muoversi in stabilizzazione dinamica


         LA LEZIONE

  • Trasferire con efficienza la forza muscolare
  • Favorire una risposta riflessa più rapida in caso di perdita di equilibrio
  • Facilitare la deambulazione con la colonna in posizione neutra e i centri di gravità dei vari segmenti in allineamento
  • Favorire la conservazione dell’energia del movimento a qualsiasi livello di prestazione e ridurre il senso di fatica muscolare


       
GLI ESERCIZI A CASA

Scegli tre esercizi focus


LABORATORIO 8

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • INTEGRAZIONE DEL MOVIMENTO E TIMING


        L’OBIETTIVO

  • Risvegliare il sistema neuro-muscolare a rispondere in modo adeguato “timing” alle resistenze opposte
  • Eseguire un esercizio articolato con la consapevolezza di integrare ogni distretto corporeo con il controllo motorio adeguato
  • Ricercare l’integrazione tra il movimento della colonna, la stabilità del core, e i movimenti degli arti 


        LA LEZIONE

  • Variare le resistenze, in esercizi semplici ormai appresi, alla ricerca del reclutamento delle fibre motorie adeguate tra muscoli stabilizzatori e mobilizzatori
  • Mantenere costante il ritmo e variare il carico o facilitazione per stimolare il SNC 
  • Riconosce il cambiamento e adattare in tempo neuro-fisiologico il reclutamento idoneo alla richiesta. 
  • Sollecitare il controllo motorio alla situazione nuova


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


LABORATORIO 9

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • PROGRESSIONE SEQUENZIALE DEL MOVIMENTO


        L’OBIETTIVO

  • Conoscere il concetto di sequenza motoria 
  • Valutare dalla posizione supina alla posizione eretta
  • Individuare l’anello debole della funzione che genera la strategia di compenso
  • Creare la condizione necessaria a orientare il corpo in diverse posizioni nello spazio.


        LA LEZIONE

  • Dallo sviluppo ontogenetico alla efficienza del movimento
  • Allenare a bassa soglia la funzione debole individuata nel livello piramidale più basso per poi crescere in modo progressivo aumentando la difficoltà muscolare e di controllo motorio
  • Integrare la progressione piramidale per ogni posizione verso la verticalizzazione e l’espressione del gesto motorio


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus


LABORATORIO 10

di Guerrina Antonella Brizzi


        IL PRINCIPIO

  • ESTENSIBILITÀ E RANGE DI MOVIMENTO


        L’OBIETTIVO

  • Valutare il controllo motorio attraverso il range e la direzione di movimento
  • Osservare le risposte di reazione al cambio di direzione e ritmo di movimento
  • Testare il rapporto tra range passivo e attivo
  • Verificare il grado di estensibilità miofasciale


        LA LEZIONE

  • Imparare a produrre mantenere e frenare il gesto motorio
  • Conoscere le diverse modalità di stretch rispetto alla disfunzione del movimento
  • Reclutare dal controllo del range al controllo della direzione verso il controllo dell estensibilità
  • Passare dal concetto di sforzo al concetto di forza


       
GLI ESERCIZI A CASA

  • Scegli tre esercizi focus

Corso Pilates therapy 10 Principi

- 10 Obiettivi

- 10 Lezioni

- 30 Esercizi a casa

di Guerrina Antonella Brizzi


        I PRINCIPI

  1. Ascoltare il respiro
  2. Dissociare il movimento, reclutare i muscoli della stabilità
  3. Organizzare il movimento nello spazio (direzione – distanza – orientamento )
  4. Connettere, attivare modulare il controllo motorio
  5. Mobilizzare il tronco nello spazio, reclutare i muscoli della mobilità
  6. Bilanciare il “carico”
  7. Sfidare la stabilità
  8. Integrare nel modo e tempo giusto
  9. Progredire verso la verticalità contro gravità
  10. Allenare dal controllo motorio verso la forza


        L’OBIETTIVO

  • Apprendere I principi base della tecnica Pilates therapy
  • Essere in grado di organizzare un piano di trattamento individuale e\o di piccoli gruppi con la tecnica Pilates therapy.


        LA LEZIONE

  • Applicare i 10 principi per recuperare la disfunzione del movimento,
  • Utilizzare le parole chiave per ogni principio,
  • Conoscere il concetto di controllo sensori-motorio
  • Individuare l’interazione dei sistemi sensoriali 
  • Capire come il movimento è connesso con lo stato emotivo
  • Codificare i processi cognitivi di apprendimento
  • Gestire il cliente nell’apprendimento di un nuovo schema motorio
  • Praticare la progressione sequenziale del movimento
  • Individuare la disfunzione del movimento
  • Gestire i 10 principi Piates therapy strutturare 10 lezioni scegliere 3 esercizi focus
  • Guidare il cliente verso la consapevolezza del movimento del proprio corpo, del risveglio dei propri sensi e dell’ascolto delle proprie sensazioni.


        GLI ESERCIZI A CASA

  • 30 esercizi focus
Prossimamente
Share by: